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Il parco dei Tarocchi di Capalbio    

2/27/2015

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A Capalbio, una piccola località in provincia di Grosseto, nel cuore della Maremma Toscana, esiste un parco incantato, frutto del lavoro di una delle artiste più influenti e speciali del novecento. Si tratta del Giardino dei Tarocchi, uno spazio incredibile immerso nel verde dove spiccano le statue create da Niki de Saint Phalle. 

Capalbio nel cuore della Maremma

Fai L'artista si è ispirata ai giardini del Parque Guell di Antonio Gaudì di Barcellona e, nel 1979, ha dato il via ad un'opera monumentale, costituita dalla costruzione di enormi statue colorate rappresentanti gli arcani maggiori delle carte dei tarocchi. Le opere spiccano per originalità, in quanto sono definite da un uso del colore incredibilmente saturo e dall'impiego di materiali speciali come i  metalli e gli specchi colorati. L'opera è stata completata nel 1996 e, dal 1998, il parco è aperto al pubblico per le visite. La stessa autrice ha vissuto al suo interno in una casa ancora oggi visitabile, frutto della sua ricerca e del suo spirito altamente visionario.
Le statue del Giardino dei Tarocchi si ergono inaspettate tra una vegetazione rigogliosa e l'intero lavoro è stato finanziato dall'autrice, completato con duri anni di lavoro ed ora a completo servizio di chi ama l'arte contemporanea. Chi adora il mondo dei tarocchi e delle arti esoteriche non può lasciarsi scappare l'occasione di visitare questo parco, considerato unico in tutto il mondo per il suo genere, per l'originalità e la portata delle sculture inserite.

Il Parco dei tarocchi si trova, inoltre, in una zona molto strategica, in quanto Capalbio dista pochi chilometri dalla costa toscana ed è facilmente raggiungibile dalle maggiori città d'arte della regione.

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Trascorrere le vostre vacanze a Ischia

9/21/2014

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Idee per una vacanza Lastminute

Perla del Mar Tirreno, Ischia è un’isola che racchiude in sé fascino e cultura, storia e bellezza. Per tutte queste ragioni ogni anno è meta privilegiata di migliaia di visitatori da tutta Europa, che desiderano ammirare le meraviglie del posto e sfruttarne il mare cristallino e le splendide spiagge.

Se non avete mai visitato Ischia, ecco come arrivarci, quali attrazioni visitare e dove soggiornare, per trascorrere una vacanza unica e senza precedenti, e magari utilizzando una delle tante offerte lastminute che si trovano sul web
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Per poter accedere all’isola è necessario usufruire del servizio di traghetti messo a disposizione dalle differenti compagnie marittime che operano sul luogo. I moli principali dai quali imbarcarsi sono quelli di Mergellina, Beverello e Calata di Bassa. Se scegliete di giungere ad Ischia in aereo, è possibile giungere a Mergellina attraverso un pratico servizio di bus-navetta messo a disposizione a all’interno dell’aeroporto internazionale di Capodichino. In alternativa, è possibile sfruttare il servizio taxi, sempre a partire dall’aeroporto.

Qualora si giungesse a Napoli in treno, dalla stazione centrale della città partenopea è possibile usufruire dei mezzi di trasporto urbano: il tram 1 ed il bus 152 collegano la stazione con il porto di Beverello, il maggiore della città. Alcuni treni regionali, inoltre, fermano alla stazione della Mergellina, sita in prossimità dell’omonimo porto e quindi molto comoda per raggiungere rapidamente il servizio di aliscafi ivi messo a disposizione.

Per giungere ad Ischia in automobile è necessario percorrere l’autostrada che porta a Napoli ed imboccare successivamente la tangenziale per Pozzuoli, prendendo l’uscita Via Campana. Da lì sarà sufficiente seguire le numerose indicazioni che conducono al porto principale del capoluogo campano.

Una volta giunti sull’isola è possibile servirsi di un efficiente sistema di trasporti pubblici: la compagnia Aev, infatti, collega tutta l’isola, garantendo  numerose corse di bus urbani e una copertura efficiente del territorio. In alternativa si può noleggiare – nel vero senso della parola – un taxi con tassista al seguito, per una corsa singola, o per tutta un’intera giornata. Gli amanti della tradizione, infine, potranno muoversi per la città o fare un semplice giro turistico su un calesse d’epoca, trainato da pony o cavalli, per un’esperienza fuori dal comune.

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Cosa vedere

Ischia è sinonimo di mare, sole e relax, ma non solo. Se avete la possibilità di trascorrere qualche tempo sull’isola, non mancate di fare tappa nelle principale attrazioni della città, che racchiudono la storia, la cultura e l’arte dell’isola. Il castello medievale aragonese è una delle tappe obbligate, un piccolo gioiello che si protende sulla penisola di Sorrento. In cima al torrione, raggiungibile in ascensore o attraverso un sistema di scalinate, è possibile ammirare un panorama più unico che raro, da circa cento metri dall’altezza.

Posta sull’omonimo promontorio, la Chiesa del Soccorso è, alla pari del castello, uno dei simboli culturali dell’isola. Costruita su di una piccola penisola sopraelevata, la chiesa è caratterizzata da una scalinata con pareti impreziosite da pregiate maioliche settecentesche. Per gli amanti del relax e del riposo, è d’obbligo passare qualche ora, o per i più fortunati qualche giornata, alle terme d’Ischia, uno dei principali centri termali d’Europa, che grazie alla natura vulcanica dell’isola dispone di numerose sorgenti e fumarole, vero e proprio richiamo per i numerosi turisti che ogni anno giungono da tutta Italia ed Europa. Gli appassionati di trekking e di lunghe camminate, invece, possono cimentarsi nella scalata del Monte Epomeo, con cima a 789 metri sul livello del mare: la camminata che porta fino alla vetta non è proibitiva, e permette di ammirare le meraviglie del posto, dalle isole di Capri e Ponza fino all’imponente Vesuvio, simbolo della città di Napoli.

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Dove alloggiare

Chi decide di passare le proprie vacanze ad Ischia ha la possibilità di scegliere tra numerose strutture nelle quali alloggiare, dagli alberghi più ricercati alle case vacanze, senza dimenticarsi dei numerosi appartamenti che vengono affittati durante il periodo estivo ed invernale. Per risparmiare è possibile prenotare una stanza in una pensione o in alberghi a conduzione familiare, oppure rivolgersi direttamente ai privati, per affittare un appartamento, sulla base delle proprie esigenze. Per soggiornare in strutture più ricercate e prestigiose, invece, è possibile prenotare una stanza in uno dei numerosi hotel che dispongono di spa, con servizio di qualità e la possibilità di prendersi cura di se stessi in ogni momento della propria vacanza. Le soluzioni non mancano, per ogni tipo di esigenze e possibilità.

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Sperlonga meraviglia della costa laziale

9/20/2014

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Sperlonga è un grazioso paese che appartiene alla provincia di Latina, prende il nome dalle "spelunanche" ossia le grotte naturali che si affaccino sulla costa. Facile da raggiungere si trova a metà strada tra Roma e Napoli, ed è una località che nel tempo si è trasformata da piccolo borgo marinaio a metà turistica. Sperlonga era già apprezzata in epoca romana, molti patrizi costruivano qui la loro residenza estiva.

Distrutta da varie incursioni dei pirati Sperlonga fu ricostruita nel 1.700 e attorno alle case dei marinai cominciarono a sorgere chiese e palazzi signorili. La cittadina si sviluppa tra ripide viuzze e case in pietra che dal promontorio scendono fino al mare, nel percorso si incontrano ancora i resti delle torri e dei bastioni che furono realizzati per proteggere il paese. Ci sono diversi motivi per cui vale la pena visitare Sperlonga,la bellezza del mare e della costa, la particolarità del borgo e la cucina.

Tre cose da vedere a Sperlonga

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La Chiesa di S. Maria è stata edificata all’inizio del XII secolo. Da non perdere la la Cappella del Presepe e la Cappella di San Domenico e la rappresentazione su tela della Madonna Assunta che sovrasta l'altare maggiore.

La grotta di Tiberio che fu fatta adattare dall’imperatore per ospitare il triclinio imperiale decorata con marmi e mosaici e che tra le altre cose comprende un complesso di piscine interne ed esterne alla grotta che venivano utilizzate per l’allevamento ittico.

Palazzo Sabella, che fu il rifugio all'antipapa Clemente VII dopo che questi venne sconfitto ad Anagni ed esiliato. L’edificio è datato al 1300 ma la facciata è stata completamente ricostruita nel XVI secolo.


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Le mie immagini di Sperlonga borgo marinaio

9/20/2014

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Le isole Tremiti

9/13/2014

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    Chi Sono

    Mi chiamo Austina (di cognome Rea), un nome poco comune che mi accompagna da quando sono nata. Questo è il mio blog, si chiama ART CENTER perchè sono appassionata di viaggi e fotografia. In queste pagine raccolgo la mia arte, le foto delle mie vacanze e dei posti che vorrei visitare viaggiando.

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